Area Archeologica
Gruppo Archeologico Bassanese.
La promozione dell’arte e della cultura nella ricerca della sua storia.
Bassano in Teverina è una ridente cittadina della Tuscia viterbese affacciata sulla valle del Tevere ove dalle sue pendici e dal suo borgo antico, in parte restaurato, si possono godere viste e panorami mozzafiato sulla sottostante vallata, fino ad arrivare ben oltre le dirimpettaie propaggini umbre. Innumerevoli sono le testimonianze storiche ed artistiche presenti dentro e fuori il perimetro urbano che possono essere raggiunte seguendo un percorso archeo-naturalistico e avventurandosi nei sentieri ombrosi ove si possono gustare i profumi delle straripanti evidenze floreali. Parte integrante del borgo antico è la Torre dell’Orologio, una torre di guardia cinquecentesca che cela al suo interno uno splendido campanile romanico dell’XI° secolo, raro esempio italiano di “campanile animato”. Di fronte ad essa si erge la chiesa di S. Maria dei Lumi, un edificio anch’esso dell’XI° secolo con preziosi capitelli altomedioevali e affreschi cinquecenteschi. Ad abbellire il borgo antico troviamo la Fontana Vecchia , fatta costruire dal Cardinale Cristoforo Madruzzo nel 1576. Salendo dal borgo verso la piazza principale del paese troviamo la chiesa parrocchiale della Immacolata Concezione, che conserva una tavola quattrocentesca e affreschi del pittore romano Francesco Grandi, mentre poco distante, la chiesa cimiteriale dei Santi Fidenzio e Terenzio risulta anch’essa in gran parte affrescata. Appena fuori il paese troviamo il santuario della Madonna della Quercia, un edificio del XVII° secolo che conserva una tegola con l’immagine sacra della Madonna posta su una antica quercia. Volendosi spostare nelle campagne e boschi circostanti, si può intraprendere una tranquilla passeggiata seguendo il sentiero archeo-naturalistico, preparato e curato dal Gruppo Archeologico Bassanese in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ove si potranno osservare molte testimonianze storiche come una Fornace del XIX° secolo, l’altare di Casole, un monumento funerario etrusco-romano, fino ad arrivare al Lago Vadimone, un laghetto vulcanico ormai quasi chiuso, ma anticamente molto importante perché ritenuto sacro. Risalendo verso il paese si incontra una chiesetta rupestre con diverse sepolture del VII°-VIII° secolo che è stato recente oggetto di scavo del Gruppo Archeologico Bassanese sotto la supervisione della Soprintendenza per l’Etruria meridionale. Altri siti interessanti sono anche la necropoli etrusca di Poggio Zucco e il Sasso Quadro, un antichissimo luogo di culto a strapiombo sulla vallata da cui si può godere una vista mozzafiato. Da quanto sopra descritto, si intuisce chiaramente quale impegno richiede la cura ed il mantenimento delle testimonianze descritte, anche per avere modo così, di trasmetterle alle generazioni future nella generale intenzione di tramandare ai posteri un valore importante come la nostra storia, evitando di farla cadere nell’oblio e perderla così, per sempre. Proprio per questo motivo che nel 2013, dopo varie esperienze, nasce il Gruppo Archeologico Bassanese (G.A.B.) da me presieduto, una associazione di persone amanti del proprio territorio avente tra gli scopi istituzionali quello di ricercare, mantenere, valorizzare e trasmettere tutto ciò che risulta essere in relazione con la sua storia e la sua arte. In tale ambito, il gruppo si avvale in modo determinante e prevalente della disponibilità volontaria e gratuita dei soci, è inserito nell’elenco dei gruppi archeologici della Soprintendenza e patrocinato dalla Amministrazione comunale che ne ha concesso il patrocinio, ed è formato da tutti coloro che intendono riconoscersi nelle finalità dello statuto del Gruppo essendo apolitico, apartitico e senza scopo di lucro. Quelli sopra descritti sono gli scopi e le convinzioni con cui il Gruppo opera ormai da anni con impegno e dedizione, organizzando sempre ricerca storica, riqualificazione dei siti, recupero e conservazione di manufatti antichi e non solo, intercalando quindi anche interessi diretti alla valorizzazione di iniziative culturali ed artistiche sviluppate nel nostro territorio. Promuovere manifestazioni culturali, esposizioni, convegni e mostre che possano durare nel tempo anche in modo continuativo, significa favorire la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio di Bassano in Teverina, potendo inserire decisamente e con orgoglio la nostra seppur piccola realtà, nell’immenso patrimonio storico-culturale italiano.